“L’Ombra di Henry: Svelati i Misteri di un Fumetto Oscuro”
Henry: Portrait of a Serial Killer è un film horror thriller del 1990, diretto da John McNaughton, che racconta la storia di Henry, un serial killer eccentrico e affascinante che diventa protagonista di un omicidio mascherato. Sebbene il film non abbia una colonna sonora inusuale, i personaggi hanno un carattere enigmatico che rivela il loro sfondo oscuro.
Un’attenzione particolare merita il personaggio di Becky, una prostituta che entra nella storia di Henry e di Otis, suo amico serial killer. Nel corso della pellicola, i tre si uniscono in una spirale di violenza e crudeltà, finendo per perdere la strada del bene e del male.
Durante le sequenze del film, in cui i tre si uniscono per unomicidio, ciò che colpisce non è solo la loro disumana brutalità, ma anche l’insolito uso di una tavola a disegni per ricoprire il cadavere di una vittima. Questa immagine potrebbe essere passata inosservata ai maggiori, ma i fan del fumetto possono aver riconosciuto subito questo segno unico che rievoca la classica atmosfera cupa dei fumetti noirs.
Ma, è possibile che Henry non solo sia un serial killer ma anche un eroe delle pagine del fumetto? E se si trattasse di una creazione dell’uomo del destino? Siamo alle prese con una di quelle rare e spettrali creature della storia del fumetto: un personaggio dalle identità multiple, nascosto tra le pagine dei graphic novel più oscuri.
Non si può dimenticare l’influenza dei fumetti di exploitation dei primi anni sessanta e settanta, con personaggi come Victor Capanza e Candy la ragazza più sexy e mortale. Henry non solo condivide il destino degli eroi di quel tempo, ma anche il suo oscuro e grottesco sfondo, fatto di sangue, sesso e morte.
Tuttavia, ciò che rende Henry ancora più affascinante è il fatto che il fumetto, benché oscuro, abbia una propria morale: non si tratta solo di vendicare il crimine o di vendere il sangue, ma di sopravvivere tra i repressori. Sono i repressori a crearne, nel loro sfondo di disumanizzazione e rilassamento, le cause del loro proprio demodellamento.
Se questo è il messaggio più profondo di Henry, è facile comprendere perché questo serial killer possa essere un’importante figura nel panorama dei fumetti, insieme ai suoi simili: un misterioso agente di sicurezza, un omicida di donne e bambini, e molti altri.
Tuttavia, ciò che rimane mistero è l’identità vera del creatore di Henry e il titolo del fumetto in questione. Ecco dove entriamo in scena: si tratta di una storia dimenticata o una minaccia inesplorata? Ciò che è certo è che l’uomo dietro l’angolo ha saputo creare un’eroina delle ombre, con una sfiducia assoluta e una resistenza che sembra eterna.
Henry, il serial killer che è apparso sullo schermo con l’aspetto di un serial killer e le fattezze di un artista del fumetto, resta una misteriosa e insopportabile creatura della storia del fumetto. È ancora qui, a ricoprire le sue vittime di disegni oscuri, mentre attendiamo con ansia la scoperta della sua vera identità.