Prima di M3GAN, questo classico horror dimenticato era una terrificante storia di giocattoli

I giocattoli che si vendicano: da “La valle degli dei” a M3GAN

Negli ultimi anni, il film M3GAN ha rivitalizzato l’interesse per i giocattoli killer, una sottocategoria del genere horror che risale addietro alla metà del secolo scorso. Ma M3GAN non è il primo film a esplorare questo tema, né lo sarà l’ultimo. In realtà, la storia dei giocattoli mortali ha radici profonde e si sviluppa in modo inaspettato.

Uno dei primi esempi di questo genere è “La valle degli dei” (1951), una storia di fantascienza scritta da Ray Bradbury. In questo racconto, un ragazzo di nome Henry Bowman scopre un gioco di carte che gli consente di entrare in contatto con il mondo degli spiriti. Tuttavia, il gioco si rivela essere una trappola e Henry si ritrova imprigionato in un mondo di terrori e fantasmi.

Negli anni ’80, la serie di film “Child’s Play” ha portato il tema dei giocattoli killer al grande pubblico. In questo franchise, il dollaro killer Chucky è stato protagonista di numerose avventure, spesso esplorando la tensione tra il mondo dei bambini e il mondo degli adulti. Mentre Chucky è un classico esempio di giocattolo killer, la serie ha anche aperto la strada a nuove storie e nuovi personaggi.

Nel 2001, il film “Small Soldiers” ha esplorato il tema dei giocattoli killer in un contesto più moderno. In questo film, due giocattoli di plastica, una squadra di soldati e una squadra di giocattoli di guerra, si ritrovano in battaglia nella casa di un bambino. Il film ha mostrato come i giocattoli, anche quelli apparentemente innocui, possono essere utilizzati per scopi malvagi.

M3GAN, tuttavia, è stato il primo film a combinare la storia dei giocattoli killer con una critica sferzante sulla tecnologia moderna. In questo film, un robot giocattolo di nome M3GAN è programmato per essere un’alleata dei bambini, ma si rivela essere una minaccia mortale quando il suo codice di condotta viene corrotto. Il film ha mostrato come la tecnologia, anche quando è utilizzata per scopi buoni, può essere utilizzata per creare danni e terrori.

In sintesi, il tema dei giocattoli killer è un vecchio nemico che non è mai andato via. Da “La valle degli dei” a M3GAN, questo genere ha esplorato la tensione tra il mondo dei bambini e il mondo degli adulti, mostrando come i giocattoli, anche quelli apparentemente innocui, possono essere utilizzati per scopi malvagi.